RSPP – Datore di Lavoro

Quando il Datore di Lavoro svolge il ruolo di RSPP, diventa una figura chiave nell’ambito della sicurezza sul lavoro, obbligatoria in tutte le aziende. Questo ruolo è fondamentale per prevenire infortuni e malattie professionali, contribuendo a creare un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative. La sua azione preventiva e il costante monitoraggio sono essenziali per migliorare la cultura della sicurezza in azienda.

Compiti dell’RSPP

  1. Valutazione dei Rischi: L’RSPP collabora con il datore di lavoro per identificare i rischi presenti nell’ambiente di lavoro e per valutare la gravità di ciascun rischio, contribuisce alla redazione del DVR, che documenta i rischi individuati e le misure di prevenzione adottate.
  2. Piani di Prevenzione e Protezione: Propone e pianifica le misure di prevenzione e protezione, come l’adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI).
  3. Formazione e Informazione: Organizza e gestisce i programmi di formazione e informazione per i lavoratori in materia di sicurezza.
  4. Verifica e Monitoraggio: Controlla l’implementazione delle misure di sicurezza e ne verifica l’efficacia, proponendo eventuali miglioramenti.

Durata del corso nel caso sia il Datore di Lavoro

La durata della formazione varia a seconda della classe di rischio di appartenenza dell’attività.

RISCHIO BASSO: 16 ORE

RISCHIO MEDIO: 32 ORE

RISCHIO ALTO: 48 ORE

Validità

5 anni

RSPP Esterno o Interno non Datore di Lavoro

L’RSPP è un ruolo essenziale per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, richiesto in ogni impresa. Questa funzione è cruciale per evitare incidenti e malattie professionali, contribuendo a stabilire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle leggi. Le attività preventive e la sorveglianza continua dell’RSPP sono vitali per promuovere una cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione. La Spazio Impresa offre ai propri clienti la figura dell’RSPP Esterno.

Compiti dell’RSPP

  1. Valutazione dei Rischi: L’RSPP collabora con il datore di lavoro per identificare i rischi presenti nell’ambiente di lavoro e per valutare la gravità di ciascun rischio, contribuisce alla redazione del DVR, che documenta i rischi individuati e le misure di prevenzione adottate.
  2. Piani di Prevenzione e Protezione: Propone e pianifica le misure di prevenzione e protezione, come l’adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI).
  3. Formazione e Informazione: Organizza e gestisce i programmi di formazione e informazione per i lavoratori in materia di sicurezza.
  4. Verifica e Monitoraggio: Controlla l’implementazione delle misure di sicurezza e ne verifica l’efficacia, proponendo eventuali miglioramenti.

Durata del corso

La formazione varia a seconda del modulo, ed è importante sapere che l’unico modulo ad essere affetto da aggiornamento periodico è il “B”.

MODULO A: 28 ORE

MODULO B: 48 ORE

Modulo aggiuntivo SP1: 12 ore

Modulo aggiuntivo SP2: 16 ore

Modulo aggiuntivo SP3: 12 ore

Modulo aggiuntivo SP4: 16 ore

MODULO C: 24 ORE

Validità

5 anni

RLS

Il RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) contribuisce a migliorare la sicurezza sul lavoro identificando potenziali rischi e collaborando alla loro mitigazione, promuovendo una maggiore partecipazione e consapevolezza dei lavoratori sui temi della stessa. Facilita il dialogo tra i lavoratori e il datore di lavoro per creare un ambiente di lavoro più sicuro e collaborativo.

Compiti dell’RLS

  1. Rappresentanza dei Lavoratori: L’RLS rappresenta i lavoratori per tutto ciò che concerne la salute e la sicurezza sul lavoro, facendosi portavoce delle loro istanze ed esigenze.
  2. Consultazione: Deve essere consultato preventivamente e tempestivamente in merito alla valutazione dei rischi, alla designazione degli addetti al servizio di prevenzione e protezione, e all’organizzazione della formazione.
  3. Promozione delle Misure di Prevenzione: Promuove l’adozione di misure preventive e protettive per migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro.

 Verifica dell’Applicazione delle Norme di Sicurezza: Controlla l’applicazione delle norme di sicurezza e delle misure di prevenzione e protezione.

Durata del corso

32 ORE

Validità

1 anno (salvo eccezioni presenti nel CCNL aziendale)

PREPOSTO

Questa figura, designata dal Datore di Lavoro, ha specifiche responsabilità per garantire che le attività lavorative siano svolte in condizioni di sicurezza, assicura che le norme siano applicate correttamente e interviene in caso di non conformità. La sua presenza e vigilanza quotidiana sono essenziali per prevenire infortuni e incidenti sul lavoro, promuovendo la cultura della sicurezza tra i lavoratori.

Compiti del Preposto

  1. Sovrintendere e Vigilare: Il Preposto deve sovrintendere alle attività lavorative e vigilare affinché siano eseguite nel rispetto delle norme di sicurezza. Deve assicurarsi che i lavoratori seguano le istruzioni e utilizzino correttamente i dispositivi di protezione individuale (DPI).
  2. Segnalazione dei Rischi: Deve individuare eventuali situazioni di pericolo e segnalarle tempestivamente al Datore di Lavoro o al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Inoltre, deve proporre soluzioni per eliminare o ridurre i rischi.
  3. Formazione e Informazione: Il Preposto deve informare e formare i lavoratori sui rischi specifici delle attività che essi svolgono e sulle misure di prevenzione da adottare. Deve garantire che i lavoratori siano consapevoli dei pericoli e sappiano come comportarsi in caso di emergenza.
  4. Controllo dell’Osservanza delle Norme: Deve controllare che le procedure di sicurezza siano rispettate e intervenire in caso di inadempienze. Ha il potere di interrompere l’attività lavorativa in situazioni di grave e imminente pericolo.
  5. Collaborazione con le Altre Figure della Sicurezza: Collabora con il Datore di Lavoro, l’RSPP, il Medico Competente e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) per migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro.

Durata del corso

8 ORE

Validità

5 anni

DIRIGENTE

Il suo ruolo è fondamentale per garantire che le politiche di sicurezza siano correttamente implementate e che le normative siano rispettate all’interno dell’organizzazione, il Dirigente promuove la cultura della sicurezza nell’organizzazione, garantendo l’attuazione delle politiche definite dal Datore di Lavoro e gestendo le risorse per minimizzare i rischi, creando un ambiente di lavoro sicuro e prevenendo infortuni e malattie professionali.

Compiti del Dirigente

  1. Organizzazione e Coordinamento: Il Dirigente deve organizzare e coordinare le attività lavorative in modo da garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. Deve definire le procedure operative e assegnare i compiti in maniera chiara e precisa.
  2. Attuazione delle Misure di Sicurezza: È responsabile dell’implementazione delle misure di sicurezza stabilite dal Datore di Lavoro e dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Questo include l’adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettivi.
  3. Formazione e Informazione: Deve garantire che i lavoratori ricevano una formazione adeguata in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Deve inoltre assicurarsi che siano informati sui rischi specifici delle attività svolte e sulle misure di prevenzione da adottare.
  4. Vigilanza e Controllo: Il Dirigente deve vigilare sul rispetto delle normative di sicurezza da parte dei lavoratori e intervenire in caso di inadempienze. Deve controllare regolarmente che le attrezzature e le procedure siano conformi agli standard di sicurezza.

Durata del corso

16 ORE

Validità

5 anni

ADDETTO AL PRIMO SOCCORSO

Questa figura ha il compito di fornire assistenza immediata in caso di infortuni o malori, in attesa dell’arrivo dei soccorsi professionali, la sua prontezza operativa e la sua capacità di gestire le situazioni di emergenza in modo efficace e tempestivo sono essenziali per garantire la salute e il benessere dei lavoratori.

Compiti dell’addetto al primo soccorso

  1. Primo Intervento: L’Addetto al Primo Soccorso deve essere in grado di fornire un pronto intervento immediato in caso di infortuni o malori. Ciò include l’esecuzione di manovre salvavita, come la rianimazione cardiopolmonare (RCP), e la gestione di ferite, ustioni, fratture e altre emergenze sanitarie.
  2. Gestione delle Emergenze: Deve coordinare le operazioni di emergenza, mantenendo la calma e gestendo la situazione fino all’arrivo dei soccorsi professionali. Deve essere in grado di comunicare efficacemente con i servizi di emergenza, fornendo loro tutte le informazioni necessarie.
  3. Prevenzione e Informazione: Deve promuovere la cultura della salute e della prevenzione tra i lavoratori, informandoli su come comportarsi in caso di emergenza sanitaria e su come utilizzare correttamente le attrezzature di primo soccorso.

Durata del corso

La durata della formazione varia a seconda del gruppo di appartenenza dell’attività.

Gruppo A: 16 ORE

Gruppo B/C: 12 ORE

Validità

3 anni

ADDETTO GESTIONE DELLE EMERGENZE

Questa figura è responsabile di attuare le misure di prevenzione incendi e di intervenire in caso di emergenza per proteggere la sicurezza dei lavoratori e dei beni aziendali; la sua formazione, la sua capacità di intervenire rapidamente e la sua competenza nella gestione delle emergenze sono essenziali per garantire l’incolumità dei lavoratori e la salvaguardia delle risorse aziendali.

Compiti dell’addetto gestione delle emergenze

  1. Prevenzione degli Incendi: L’Addetto Antincendio deve attuare tutte le misure necessarie per prevenire l’insorgere di incendi. Questo include il controllo delle condizioni di sicurezza degli impianti, delle attrezzature e dei materiali infiammabili presenti in azienda.
  2. Gestione delle Emergenze: In caso di incendio, l’Addetto Antincendio deve intervenire immediatamente per spegnere il fuoco, utilizzando gli estintori e le altre attrezzature antincendio disponibili. Deve anche coordinare l’evacuazione dei lavoratori e assicurarsi che le vie di fuga siano utilizzate correttamente.
  3. Piano di Emergenza: Collabora alla redazione e all’aggiornamento del piano di emergenza e evacuazione, assicurandosi che tutti i lavoratori siano informati e addestrati sulle procedure da seguire in caso di incendio.

 Controllo e Manutenzione delle Attrezzature: È responsabile del controllo e della manutenzione delle attrezzature antincendio, come estintori, idranti e sistemi di allarme. Deve garantire che tutte le attrezzature siano in perfetto stato di funzionamento e prontamente disponibili.

 

Durata del corso

La durata della formazione varia a seconda del livello di appartenenza dell’attività.

Livello 1: 4 ORE

Livello 2: 8 ORE

Livello 3: 16 ORE

Validità

5 anni

LAVORATORE

Il lavoratore è una figura centrale in ogni azienda, essenziale per l’esecuzione delle attività quotidiane, il mantenimento della sicurezza e la promozione dell’innovazione. La sua importanza si riflette non solo nella produzione e nella qualità dei prodotti e servizi, ma anche nella creazione di un ambiente di lavoro sicuro, positivo e collaborativo. La valorizzazione dei lavoratori e il loro coinvolgimento attivo sono fondamentali per il successo e la sostenibilità a lungo termine dell’azienda.

Compiti del lavoratore

  1. Collaborazione con il Datore di Lavoro e i Colleghi: Il lavoratore deve collaborare attivamente con il Datore di Lavoro, i dirigenti e i colleghi per assicurare un ambiente di lavoro sicuro e produttivo. La cooperazione e la comunicazione sono fondamentali per il buon funzionamento dell’azienda.
  2. Partecipazione alla Formazione: È obbligato a partecipare ai programmi di formazione e aggiornamento previsti dall’azienda per migliorare le proprie competenze e conoscere le norme di sicurezza e le procedure operative.
  3. Uso Corretto delle Attrezzature e dei DPI: Il lavoratore deve utilizzare correttamente le attrezzature e i dispositivi di protezione individuale (DPI) messi a disposizione dall’azienda, segnalando eventuali anomalie o malfunzionamenti.

 Segnalazione dei Rischi: Ha il dovere di segnalare tempestivamente al Datore di Lavoro o ai superiori, eventuali situazioni di pericolo, anomalie o rischi rilevati durante l’attività lavorativa.

 

Durata del corso

La durata della formazione varia a seconda del rischio di appartenenza dell’attività.

 

PARTE GENERALE COMUNE A TUTTI: 4 ORE

PARTE SPECIFICA RISCHIO BASSO: 4 ORE

PARTE SPECIFICA RISCHIO MEDIO: 8 ORE

PARTE SPECIFICA RISCHIO ALTO: 12 ORE

Validità

5 anni